PACCHERI CON CREMA DI PEPERONI E RICOTTA

Questo è un primo molto goloso ma non immediato nella preparazione.

Prendete 3/4 peperoni rossi, disponeteli su una placca da forno, ed infornateli per 30 minuti a 250°, girandoli di tanto in tanto.

Tirate fuori i peperoni e chiudeteli dentro un sacchetto di plastica o se preferite i sacchetti da congelatore,

lasciateli "sudare" per circa 15 minuti.

Dopo questa sauna, i peperoni si spelleranno molto facilmenete. Quindi spelateli, puliteli, tagliateli e passateli al mixer con un filo d'olio d'oliva.

In una padella fate soffriggere la cipolla tritata aggiungete passata di pomodoro Q.B. (comunque non troppa), successivamente aggiungete circa un 100 g di ricotta fresca e la crema di peperoni, amalgamate bene il tutto,

 aggiustate di sale e peperoncino.
Impiattate servite e buon appetito !!!

RISO VENERE CON SALMONE E POMODORINI

Per questa ricetta porgo nuovamente i miei ringraziamenti al mio amico Steig.

Prendete 320 g di riso venere (quello nero) bollitelo, se state già cucinando pesce, anzichè l'acqua potrete lessare il riso con un delizioso fumetto di pesce.

Preparate un soffritto con aglio, tagliate i pomodorini tipo Pachino e fateli appassire in padella, aggiungete il trancio di salmone (non affunicato) tagliato a pezzetti e fatelo rosolare, sfumate con vino bianco e aggiustate di sale.

Togliete il riso dal tegame leggermente al dente e ultimate la cottura saltandolo in padella coi pomodori e il salmone.

Impiattate, servite e buon appetito !!!

GALLETTE CON TONNO IN CROSTA DI PISTACCHI SU TRITO DI RUCOLA

Per questo strepitoso appetizer, ringrazio il mio amico Steig per avermelo fatto provare.

Mettete nel mixer la rucola, sale ed olio di oliva Q.B., e un pizzico d'aglio; tritate il tutto fino ad ottenere una cremina verde, simile alla salsina verde piemontese, per intenderci.

Tagliate le fette di tonno a dadini, passatele nell'albume d'uovo e rotolatele nel pangrattato misch

iato coi pistacchi tritati finemente.
Scottate appena il tonno in padella con un filo d'olio di oliva e una spruzzata di vino bianco.
Prendete le gallette (o se preferite preparare delle bruschette col pane), spalmatevi sopra uno strato di trito di rucola e adagiatevi sopra qualche cubetto di tonno.
Impiattate, servite e buon appetito !!!

LASAGNA CON CREMA DI ASPARAGI E ORATA

Questo è un piatto delicato ma particolare, con un gusto che vi sorprenderà.

Prendete una padella, mettete a scaldare dell'olio di oliva (della quanntità usata per un soffritto), nel frattempo eviscerate 3 orate. lavatele e riempitele la pancia con trito d'aglio e prezzemolo.

Cuocetele in padella con abbondante innaffiata di vino bianco circa 10 minuti per lato, a fuoco lento, col coperchio.

Cotte le orate, andremo ad eliminare la testa la coda e le lische, in una terrina sbriciolaimo la carne dei pesci con le dita, eliminando anche le ulteriori lische più piccole rimaste; aggiustiamo di sale.

Lessiamo ora una decina di asparagi, li scoliamo li tagliamo e passiamo al mixer, a formare una crema, aggiustiamo di sale.

Uniamo ora il tutto nella terrina contenente già il pesce e lo amalgamiamo con la crema di asparagi e 500 ml di besciamella.

Una volta raggiunta una crema omogenea, andremo ad imbastire la lasagana, partendo con uno strato di crema, uno di pasta un'altro di crema una spolverata di parmigiano grattugiato e così via.

Infornate a 200° per 20-30 minuti.

Impiattate, servite e buon appetito !!!

MUFFIN GORGONZOLA E NOCI

Prendete una terrina, nella quale andrete a sbattere con una frusta :  2 uova, un vasetto di yogurt bianco intero, pepe e sale Q.B., 50 ml di latte, 80 ml di olio di semi e una manciata di parmigiano grattugiato.

Nel frattempo mescolate 450 ml di farina con una bustina di lievito (tipo quello per pizza) ed aggiungeteli al composto.

Sbucciate e tritate grossolanamente 80 g di noci, tagliate a dadini 150 g di  gorgonzola e unite tutto all'impasto.

Amalgamato bene il tutto, versate il composto negli stampi per muffin, fino a metà poichè in forno gonfieranno.
Cuocete in forno a 180° per circa 30 minuti, lasciate raffreddare prima di sfornare.
Impiattate, servite e buon appetito !!!! Decisamente golosi !!!

COZZE GRATINATE CON POMODORI SECCHI

Acquistate 1 Kg di cozze, pulitele bene eliminando le impurità dal guscio e la "barba", mettele a cucere in una padella con abbondante acqua, in modo che si aprano bene.

Prendete un frullatore ed inseritevi: circa 50 g di pomodori secchi, circa 300 g di polpa di pomodoro, un pizzico d'aglio, un filo d'olio di oliva, un po' di prezzemolo, un pizzico di peperoncino (a piacere) un goccio di vino bianco (a piacere), sale qb.

Tritare bene il tutto e in una ciotola unite il composto a circa 100 g di pangrattato, il risultato finale dovrà essere piuttosto umido per evitare che si secchi e si sgretoli la panatura delle cozze una volta in forno.

Aprite le cozze eliminando il guscio superiore e ricoritele con l'ipasto, se necessita cospargetele con un filo d' olio d'oliva.

Disponete le cozze su una placca e i

nfornate a 200° per circa 10 minuti.
Impiattate, servite e buon appetito !!!!

PASTA ALLA NORMA CON GAMBERONI

Far diventare ancora più gustosa la pasta alla norna è impresa impossibile, per cui la ingolosiremo con un tocco di mare, aggiungendo i gamberoni.

Quella che vado a proporre oggi è una versione un po' più light della classica, con melanzane fritte, io l'ho fatto cuocendo le melanzane nel sugo, ma se preferite potete friggerle come da ricetta originale.
Tagliamo a concassè (dadini) le melanzane, mettiamole dentro a uno scolapasta saliamole e facciamole spurgare dal liquido di vegetazione per minimo un ora.

Andiamo a preparare il sugo, ovviamente se sceglierete pomodori freschi o pelati ci vorrà più tempo rispetto alla polpa pronta, prepariamo quindi, in una padella capiente, un soffritto con olio di oliva, cipolla e aglio oppure mirepoix (trito di sedano carota e cipolla).

Aggiungiamo il sugo e le melanzane  precedentemente sciacquate, lasciamo cuocere, finchè il sugo non avrà incominciato a restringersi e le melanzane ad ammorbidirsi. (in caso abbiate preferito friggere le melanzane le andrete ad aggiungere verso la fine).

per gli ultimi 10 minuti di cottura aggiungete i gamberi (puliti o interi a piacere) aggiustate di sale aggiungete prezzemolo tritato e qualche fogliolina di basilico.

Lessate la pasta e scolatela al dente, fate saltare la pasta in padella col condimento.

Impiattate, guarnite con una generosa spolverata di ricotta salata (quella dura, non quella fresca), servite e buon appetito !!!

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TESTE DI PORCINO CON CREMA DI CASTELMAGNO

Procurati o acquistati i porcini la prima cosa da fare è pulirli.

Con la punta di un coltello, sfregate delicatamente eliminando il grosso della terra, finite la pulizia aiutandovi con  l'angolo di un panno, col quale sempre delicatamente andrete a rimuovere i residui più piccoli di terra e impurità.

Non passate i funghi sotto l'acqua, perchè il fungo è come una spugna e la assorbirebbe, rovinandosi.

Separate i gambi dalle teste, ovviamente i gambi non li butteremo ma ne andremo a fare un ottimo risotto.

Disponete le cappelle su una placca e conditele  con

: un filo d'olio d'oliva, un pizzichino di aglio, prezzemolo tritato, un pizzico di sale e se volete qualche "lacrima" di vino bianco. Infornate a 180° per 12/15 minuti circa.

Nel frattempo in un pentolino fate sciogliere a fuoco lento una noce di burro con il castelmagno a pezzi, se neceddita diluite con del latte, amalgamate il tutto fino ad ottenere una crema fluida e omogenea.

Sfornate le teste riempitele con la crema al castelmagno.

Impiattate, servite e buon appetito !!!

ARROSTO ALLE MELE

Un arrosto dal gusto particolare che sorprenderà per la sua delicatezza.

Recatevi dal vostro macellaio di fiducia e fatevi servire un pezzo di arista di maiale da 800 g, già che ci siete, per non doverlo fare voi a casa, fatevelo legare (affinchè non si sfaldi in cottura) e steccare con un rametto di rosmarino.

Prendete una casseruola, meglio ancora se l'avete in terracotta, accendete i fuochi e fate un soffritto con "mirepoix" (trito di sedano carota e cipolla) e olio di oliva.

Fate rosolare su tutti i lati il pezzo di arista, affinchè formi una crosticina dorata e non permetta alla carne di disperdere i succhi quindi i sapori della stessa.

Sbucciate 2/3 mele (consiglio le stark) e tagliatele a dadini; mettete in casseruola assieme alla carne 300 ml di brodo, 100 ml di vino bianco, le mele, sale e pepe Q.B.

Ora coprite il tutto e lasciate cuocere a fuoco lento per un paio d'ore circa, girando la carne ogni 20 minuti mezz'ora.

Lasciate raffreddare un po' la carne affinchè non si sbrindelli quando l'andrete a tagliare, ricorite le fettine con le mele che saranno ormai ridotte ad una crema.

Impiattate, servite e buon appetito !!!

RIGATONI ASPARAGI PROSCIUTTO E ZAFFERANO

Ispirata alla più classica pasta panna prosciutto e piselli, ma altrettanto semplice da preparare e sicuramente non meno gustosa.

Prendete un mazzetto di asparagi e fateli sbollentare in acqua salata, finchè non si saranno ammorbiditi; ora scolateli e tagliateli a "concassè" (dadini).

Affettate il prosciutto cotto, successivamente in una ciotola amalgamate la panna con lo zafferano fino ad ottenere un colore giallino e omogeneo.

Lessate la pasta e una volta scolata aggiungetevi gli asparagi, la panna, il prosciutto, il parmigiano grattugiato e pepe Q.B.

Impiattate, servite e buon appetito !!!!

CREMA DI CANNELLINI PANE E PASTA DI SALAME

Per questa ricetta ringrazio i miei amici Sara e Gianluca.

Prendete una scatola di fagioli bianchi cannellini, in una padella fate rosolare con olio di oliva l'aglio schiacciato , che poi andrete succesivamente ad eliminare.

Scolate i fagioli e metteteli in padella, facendoli cuocere con un paio di mestoli di brodo, aggiustate di sale pepe e un po' di rosmarino, ed ora passate i fagioli al mixer fino a creare una crema.

In un'altra padella sbriciolate della mollica di pane e fatela tostare.

In una terza padella fate rosolare la pasta di salame (o in alternativa la salsiccia) con un filo d'olio d'oliva e una sfumata di vino rosso.

Predete ora delle mini terrine dove andrete a disporre tutto in 3 strati: " il primo di crema di cannellini, il secondo con la mollica di pane tostata e in ultimo la pasta di salame.

Impiattate, servite e buon appetito !!!

SPAGHETTI ALLE VONGOLE CON PESTO DI PISTACCHI E ZUCCHINE

Questo oltre ad essere uno dei miei "cavalli di battaglia" è uno dei miei primi piatti di pesce preferiti.

In primis, metteremo a lavare 1 kg di vongole, in un catino pieno d'acqua fredda a sale grosso per 2 ore, affinchè spurghino. Successivamente le andremo a sciacquare ripetutamente sotto l'acqua corrente.

 Dedicheremo il primo quarto d'ora alla preparazione del pesto; premessa: sarebbe l'ideale prepararlo nel mortaio, rispetto al frullatore, in quanto il basilico fresco tagliato con le lame perde di gusto.

Comunque a prescindere da che decidiate di usare il buon vecchio mortaio, oppure il frullatore, dovrete triturare, o pestare: 200g di pistacchi, un bel mazzo di basilico, olio extravergine di oliva sale aglio parmigiano Q.B.

Lavate 3/4 (a seconda delle dimensioni) zucchine chiare, tagliatele a julienne (a fettine sottili).

Ora prendete una ampia padella dove andrete a rosolare un bello spicchio d'aglio; togliete l'aglio e mettete le zucchine, fatele slatare

finchè non cominciano ad ammorbidirsi, aggiungete le vongole, fate cuocere per una decina di minuti e aggiungete il pesto e amalgamate bene il tutto a fuobo basso.
Impiattate, servite e buon appetito !!!

INSALATA MELE NOCI E BRIE

Semplice da realizzare quanto fresca e innovativa.

Lavate le mele (verdi) e senza sbucciarle tagliatele a cubetti;

fate la stessa cosa col brie (o se preferite qualsiasi altro formaggio cremoso o cmq un formaggio delicato non troppo deciso tipo roquefort).
rompete le noci e condite coi pezzetti di gerli l'insalata.

Condite col pepe e un po' di granella di pistacchio.

Impiattate, servite e buon appetito!!!!

BACCALA' CON PORRI VERSIONE FINGER FOOD

Importante, una volta acquistato il baccalà, essendo conservato sotto sale, occorre dissalarlo eliminando il sale in superficie, ed immergendo i filetti in acqua fresca per 24/48 ore (utilizzate un contenitore capiente), variabili a seconda delle dimensioni. Cambiate l'acqua ogni 6 ore circa, alla fine dell'ammollo sarà ben ammorbidito e pronto per essere cucinato.

Un'alternativa è lasciarlo sotto un filio di acqua corrente.

Prendete il porro "sbucciatelo" e sbollentatelo; tagliate a cubetti un po' grossi il baccalà (eliminate le lische)

, tagliate a strisce il porro e legate, con esse i cubetti di baccalà.
Disponete i cubetti su una placca ed infornate a 180° per circa 30 minuti, se volete completare il piatto consiglio qualche goccia di glassa balsamica direttamente sui bocconcini. In questo caro io li ho serviti su una vellutata di piselli.
Impiattate, servite e buon appetito !!!

SPAGHETTI ASTICE GAMBERONI E ZEST D'ARANCIA

Ieri ho comperato un astice con l'intento di farmi un bel piatto di tagliolini, poi è capitato di avere ospiti a cena e per 4 persone quel piccolo astice avrebbe appena insaporito la pasta.

Allorchè ricordandomi di avere dei gamberoni grossi come scampi in congelatore ho fatto un sugo di gamberoni astice aromatizzato con zest d'arancia.

Prendete l'astice lavatelo evisceratelo e fatelo a pezzi, lavate una decina di gamberoni e di alcuni staccategli le teste che daranno gusto al sugo.

Fatto il soffritto con olio di oliva ed aglio aggiungere una bottiglia di passata di pomodoro, far sobbollire, aggiungere i crostacei, sfumare con un goccio di vino bianco e aggiustare di sale e zucchero (se necessario per correggere l'acidità).

Dopo di che aggiungete la parte esterna della buccia dell'arancia (se l'arancia è bella grossa basta 1/2 buccia),

mi raccomando solo la parte arancio non quella bianca perchè risulterà essere amara, fate restringere un po' il sugo e aggiungete il prezzemolo.
Impiattate, servite e buon appetito !!!

ORSETTI GOMMOSI ALLA WODKA

Dopo una gustosa cenetta tra amici avete voglia di un dolcino un po' sfizioso, diverso dal solito e con una marcia in più,  la golosità delle caramelline gommose e lo sprint della wodka!!!!

Ecco a voi la risposta, gli orsetti gommosi alla wodka!!!!

Prendete 3 buste da 300 g di orsetti gommosi colorati e una bottiglia di wodka liscia.

Prendete un contenitore tipo tupperware stipatelo di orsetti, livellateli in superficie e compattateli pressando con le mani.

Ora versate nel contenitore la wodka, richiduete con l'apposito coperchio e lasciate macerare il tutto per 3/4 giorni, o finche la wodka non avra macerato bene bene gli orsi, formando un blocco unico di gelatina colorata e alcolica.

Mettete il contenitore in congelatore per 1 giornata, disponete il blocco gommoso su un tagliere, tagliatelo in cubettini tipo finger food.

Impiattate, servite e buon appetito !!!

PARMIGIANA DI MELANZANE CON SUGO DI RICOTTA

Tagliate le melanzane a rondelle, adagiatele in un scolapasta, salatele e poggiatevi in cima un peso.

Lasciatele così scolare l’acqua di vegetazione per almeno un’ora.

Decidete ora come fare il sugo, se sceglierete pomodori freschi o pelati in scatola la cottura sarà molto più lunga rispetto ad una passata pronta di pomodoro.

Premessa il sugo a cottura ultimata dovrà essere “lungo” ossia più liquido rispetto ad un sugo per condire la pasta. Mettete la pentola per il sugo sui fuochi e iniziate con un soffritto di cipolla tritata ed aglio (che personalmente prediligo) oppure se preferite una mirepoix (trito di sedano carota e cipolla), aggiungete la salsa, fate sobbolire, aggiustate di sale ed eventualmente zucchero per correggere l’acidità. Verso fine cottura aggiungete amalgamando bene al sugo la ricotta fresca ed il basilico.

Ponete sui fuochi una bella padella ampia con abbondante olio di arachidi (preferibile rispetto ad altri oli di semi poiché ah un elevato punto di fumo), infarinate un po’alla volta le melanzane e friggetele in olio bollente su entrambe i lati finchè non saranno belle dorate. Adagiate le melanzane fritte su carta assorbente e salatele leggermente.

Prendete ora una teglia da forno e imbastite la parmigiana incominciando con uno strato di sugo di ricotta e uno di melanzane e così via, fino a concludere con un bello strato di parmigiano grattugiato che andrà a formare una crosticina dorata, una volta in forno. Infornate ora la parmigiana per 20 minuti a 180°.

Impiattate, servite e buon appetito !!!

TAGLIOLINI AL NERO DI SEPPIA SCAMPI E POMODORI CIGLIEGINO

Disporre la farina di semola a fontana (200 g) bella larga, all’interna di essa sbattere 2 uova assieme al nero di seppia (chimico o naturale) aggiungere un goccio di olio di oliva, aggiustare di sale l’impasto.

Dopo aver impastato bene il composto, (amalgamando la farina alle uova poco alla volta, partendo dal bordo interno della fontana), finchè la superficie della “palla” creatasi non sarà bella liscia.

Fate riposare la “palla” avvolta nel cellofan per almeno ½ ora in frigorifero.

Ora tirate la pasta fino a raggiungere lo spessore di 1 al max 2 mm comunque più fine possibile, ottenuto un foglio di pasta nero e sottile cospargerlo di farina e arrotolarlo su se stesso, appunto a formare un rotolo di pasta; tagliare il rotolo a rondelle della larghezza di circa 4 mm, ogni singola fettina una volta srotolata sarà una tagliatella!!! Disporre le tagliatelle su un vassoio con farina in attesa di lessarle in acqua bollente e salata.

In una padella capiente fate soffriggere l’aglio e saltate i pomodori cigliegino precedentemente affettati, aggiungete gli scampi (le seppie, se avete fatto l’impasto col nero naturale sicuramente le avrete), fate sfumare con un goccio di vino bianco, aggiungete sale e prezzemolo tritato. (correggete l'acidità con un pizzico di zucchero se necessario).

Lessate e scolate i tagliolini (al dente), saltateli in padella assieme al condimento.

Impiattate, servite e buon appetito!!!!

SPIEDINI DI MORTADELLA E KIWI

Per un aperitivo sfizioso e diverso dai soliti affettati, o per un appetizer alternativo ma di sicuro successo.

Semplice nella realizzazione tanto che il titolo della ricetta esplica già la preparazione del piatto stesso.

Prendete la mortadella tagliatela a cubetti, sbucciare i kiwi e tagliate anch'essi a cubetti; ora infilzate alternativamente un cubetto di mortadella ed uno di kiwi, con gli stecchi da spiedino.

Impiattate, servite e buon appetito!!!

CAPESANTE CON LARDO E CREMA DI FAGIOLI

Eliminate il corallo dalle capesante e avvolgetele in una fettina di lardo.

Riponetele nella propria conchiglia ed infornatele a 180° per 10 minuti circa.

Nel frattempo soffriggete con olio di oliva la cipolla tritata e l'aglio schiacciato, che andremo successivamente a eliminare, aggiungere i fagioli bianchi sgocciolati e cuocete il tutto per una decina di minuti, allungando con un paio di mestoli di brodo vegetale; aggiungere un po' di rosmarino e aggiustare di sale e pepe.

Adesso passate con un mixer i fagioli fino ad ottenere una crema omogenea, aggiungete la crema alle capesante.

Impiattate, servite e buon appetito!!!!

                       

BOCCONCINI DI UVA CREMA DI FORMAGGIO E PISTACCHI

Prendete un grappolo d'uva bianca con acini piuttosto grossi, quindi lavatelo, staccate i chicci e asciugateli con un panno pulito.

in una ciotola amalgamate il gorgonzola dolce con il philadelphia o con il mascarpone, fino ad ottenere una crema omogenea.

Passate quindi ogni acino d'uva dentro la crema di formaggio in modo da ricoprirlo completamente, successivamente adagiatelo in una ciotola, dove al suo interno avrete precedentemente sbriciolato (a grana fine) i pistacchi; ruotate la ciotola contenente il chicco in modo da ricoprirlo interamente e uniformemente col trito, senza toccarlo con le dita.

Trasferite i bocconcini d'uva in un contenitore con coperchio e metteteli in frigo per almeno un paio d'ore.

Impiattate, servite e buon appetito!!!

SPIEDINI DI GAMBERONI LARDO E GLASSA BALSAMICA

Questo è un antipasto facile, veloce e golosamente ad effetto, col quale stupirete sicuramente i vostri commensali.

Una volta sgusciati e puliti i gamberoni, inforcatene 3 in uno stecchino lungo da spiedino, avvolgete il suddetto in una fettina di lardo, e così via  per tutti i gamberoni.

Disponete ora gli spiedini su una placca ed infornate a 180°/200° per 10 minuti circa

Prima di servire cospargete gli spiedini con la glassa balsamica.

Impiattate, servite e buon appetito!!!

FLAN DI FAGIOLINI CON PANCETTA CROCCANTE E CREMA DI CASTELMAGNO

Mettete a bollire circa 450 g di fagiolini, in acqua salata per una decina di minuti circa, quando saranno belli morbidi scolateli e inseriteli all'interno di un frullatore, aggiungete circa 200 ml di panna, 3 uova e una cinquantina di grammi di parmigiano, aggiustate di sale e pepe.
Frullate bene il tutto, succesivamente con del burro ridotto in pomata imburrate i pirottini e riempirli col composto ottenuto.
Prendete una placca, versategli dell'acqua dentro e disponetevi sopra i pirottini, di modo che cuociano a bagno maria e non si brucino sul fondo; infornate a 180° per circa 45 minuti.
Fate sciogliere in un pentolino il castelmagno sbriciolato con del latte.  (possibilmente a bagno maria), oppure a fuoco basso girando continiuamente,
Saltate in padella delle fettine di pancetta fino a renderle belle croccanti.
Sfornate i flan, ricopriteli con la crema di castelmagno e guarniteli con la pancetta.
Impiattate, servite e buon appetito!!!

CESTINI DI PARMIGIANO CON RIPIENO DI CARCIOFI E TOTANI

Io sono una persona che cucina molto a braccio, percui sarà difficile che troverete dosi esatte, per cucinare ci va passione fantasia, ma sopratutto ci vuole occhio.

Detto ciò prendete i carciofi e puliteli bene, mantenendo solo la parte interna più tenera, in quanto andranno serviti a crudo; nel frattempo pulite i totani e bolliteli in acqua salata e acidulata (con l'aggiunta di limone) per una decina di minuti circa.

Disponete totani e carciofi su un tagliere e tagliateli a "julienne" (listarelle) metteteli assieme in un recipiente e condite il tutto con una "citronette" (emulsione composta da olio di oliva, succo di limone, sale pepe e se volete una spruzzata di senape dolce).

Ora prendiamo un piccolo padellino antiaderente, lo facciamo scaldare sul fuoco e una volta caldo, versiamo a pioggia il parmigiamo grattugiato al suo interno, il parmigiano si compatterà in una cialda, cuocerla per pochi istanti su entrame i lati e adagiarla successivamente su una scodellina a forma semisferica cosichè la cialda una volta raffreddata e indurita avrà la forma di un cestino.

Riempire i cestini coi totani e i carciofi, decorare con qualche scaglia di parmigiano.

Impiattare, servire e buon appetito

VOULAVENT GAMBERI MANDORLE E MIELE

Premessa, abbiamo 3 opzioni per fare i voulavent:
1° Comprarli già fatti.
2° Comprare la sfoglia e farli con l'ausilio di pirottini.
3° Fare la sfoglia (costituita da fogli stratificati di una massa, detta pastello, composta da acqua farina e strati di materia grassa burro/margarina. Questi strati sono ottenuti dalla tecnica dei "giri", che consiste nello stendere la pasta e ripiegarla più volte su se stessa. Durante la cottura la materia grassa si fonde e l'acqua si trasforma in vapore, sollevando e separando i fogli.)
Per semplificarci la vita consiglio la 1° opzione, quindi dopo aver pulito accuratamente i gamberi, tagliateli (se è il caso) e infilateli dentro i voulavent. Cospargeteli con del miele di acacia (perchè è un miele molto delicato che non copre troppo i sapori), infine ricopriteli con le mandorle tritate grossolanamente e precedentemente splelate (previa bollitura).
Infornate per 10 minuti a 180°
Impiattate, servite e buon appetito

INVOLTINI DI SPADA BURRATA E COPPA PIACENTINA

La mia prima ricetta è un particolare antipasto di pesce di sicuro successo anche se l'abbinamento potrà sembrare da un abbinamento gastronomico azzardato!

Recatevi dalla vostra pescheria di fiducia o supermercato e acquistate delle fettine di pesce spada, tagliate il più sottile possibile; tenete conto che il pescivendolo tagliando col coltello, non riuscirà a fare delle fette troppo sottili, altrimenti spappolerebbe la carne; quindi, arrivati a casa, la prima cosa che dovrete fare è avvolgere sui due lati ogni singola fettina con carta forno e batterla delicatamente, con un movimento dal centro fettina verso l'esterno tramite l'ausilio di un batticarne, fino a raggiungere lo spessore di circa 3 mm. 

A questo punto le fettine saranno delle orecchie d'elefante, quindi tagliatele in due in modo da ottenere due involtini da ogni singola bistecca.

Dopo una leggera spennellata d'olio d'oliva e un pizzichino di sale, stendete sopra di esse una fettina di coppa piacentina e adagiatevi nel mezzo un pezzo di burrata pugliese; arrotolate il tutto e fermate con uno stecchino. Disponete gli involtini su una placca con carta antiaderente ed infornare a 180° per 15 min circa.

Impiattate, servite e buon appetito!!!

Una delle mie passioni nella vita è la gastronomia. Ho imparato a cucinare pasticciando col cibo nella cucina di casa. Man mano che "sperimentavo" mi sono accorto che alcuni di questi pasticci non erano male...

Adoro la cucina tradizionale italiana che credo sia, di diritto, la Miglior cucina al mondo.

Ho deciso di iniziare a scrivere questo blog per condividere quello che mi piace fare: dalle ricette classiche, di base, quelle più elaborate, quelle più improbabili e quindi, di maggior creatività...la mia!

Ci tengo a specificare di non esser un cuoco professionista, ma un grande appassionato, pertanto sopportate eventuali errori, e sappiate che qualsiasi critica costruttiva è ben accetta!